Ad oggi la tecnica serigrafica è possibile su ogni supporto ed è richiesta per dare sicure e intense tonalità di colore o per la stampa di inchiostri con caratteristiche particolari. Solo in serigrafia si possono ottenere l'ampia gamma di effetti speciali determinata dalla disponibilità di gamme di inchiostri specifici che comprendono inchiostri lucidi, opachi, satinati, con effetti a rilievo, glitter, metallizzati,cangianti, iridescenti, luminescenti, termocromici, fotocromici, retroriflettenti, soft-touch e altri, che impreziosiscono notevolmente lo stampato. Un'altra caratteristica che deriva dall'utilizzo dell'elevato spessore di inchiostro della serigrafia è la possibilità di creare una stampa con una marcata e elevata resa colore oltre che durevole nel tempo. L'elevata resa colore viene utilizzata quando è realmente importante l'impatto visivo come ad esempio in lanci promozionali di prodotti destinati a tempi di permanenza all'esterno per tempi lunghi. Ad oggi comunque nel settore promozionale la serigrafia è progressivamente meno utilizzata in quanto un'altra tecnologia di stampa come la tecnologia inkjet, è in grado di soddisfare le esigenze di questo tipo di mercato che non richiede elevate caratteristiche finali delle stampe, con tempi di produzione realmente più ridotti per le piccole tirature.
La serigrafia rispetto ad altre tecnologie di stampa permette di controllare e scegliere lo spessore dell'inchiostro depositato. Questa caratteristica, unita alla possibilità di scegliere tra una gamma veramente molto grande di tipologie di inchiostri l'hanno resa la tecnologia di stampa più utilizzata nel settore della decorazione industriale. È importante a riguardo, fare notare che lo spessore dell'inchiostro è uno dei parametri fondamentali, unito naturalmente alla natura dei pigmenti e leganti selezionati per la sua composizione, che determinano la resistenza all'esterno e la resistenza alla luce e all'abrasione meccanica di una decorazione. La serigrafia per la caratteristica citata sopra è ad oggi utilizzata per la stampa di insegne stradali, targhe, loghi e marchi di autoveicoli, vetrate e specchi, mobili, etichette di sicurezza, elettrodomestici, attrezzi sportivi, decorazione di biciclette e caschi, scarpe, borse, tende per esterno, pannelli decorativi in laminato plastico etc etc.
La serigrafia nella stampa tessile
Un discorso a parte riguarda l'impiego della serigrafia nella stampa tessile. Ad oggi la serigrafia è la tecnica di stampa a livello globale più utilizzata nella stampa del tessuto sia in continuo ( roll to roll ) sia nella stampa di capi di abbigliamento. In pratica la serigrafia tessile, utilizzando pigmenti adeguatamente selezionati e utilizzando inchiostri in base acquosa è in grado di assicurare sui tessuti stampe estremamente brillanti e solide ai lavaggi domestici e con mano morbida per cui viene utilizzata in modo diffuso dalle aziende del settore moda e abbigliamento sportivo. Oltre all'impiego degli inchiostri in base acquosa, sono utilizzati nella stampa di capi di abbigliamento anche, inchiostri di tipo Plastisol. Questo tipo di inchiostro è di più facile utilizzo in produzione, ma da tempo viene sempre più limitato al settore della stampa della t-shirt promozionale in quanto offre una stampa non stirabile e con "mano" in genere più sostenuta.
La preparazione dei telai per serigrafia
Come ogni tecnologia di stampa il processo che porta alla stampa in serigrafia comprende vari passaggi che potremmo dividere in prestampa e stampa. La prestampa riguarda tutto il processo che parte dal bozzetto e a dalla richiesta del cliente fino alla realizzazione dei file grafici adeguati per la produzione delle pellicole o lucidi per serigrafia, alla preparazione dei telai e alla messa a registro degli stessi in macchina da stampa.
Spesso questa fase viene sottovalutata ma è fondamentale per una buona e stabile qualità del risultato finale. Una volta ricevuto dal cliente il bozzetto e un campione consistente del materiale da stampare per valutare l'inchiostro adatto si procede con la realizzazione delle pellicole. Oggi le pellicole o lucidi per serigrafia vengono realizzate tramite computer e appositi programmi di grafica spesso facendo riferimento anche a software specifici di separazione colori e in questa fase vengono anche valutati il numero di colori da stampare.
In serigrafia ad ogni colore corrisponderà un lucido quindi per realizzare la stampa finale si stamperanno in sequenza i vari colori asciugandoli dopo la stampa sulla superficie in oggetto. La fase della prestampa implica una valutazione insieme allo stampatore della persona che si occupa dell'elaborazione grafica al computer o grafico in modo da decidere a seconda del bozzetto presentato dal cliente le filature dei telai corrette per la grafica da realizzare e quindi ad esempio, se utilizzare per un colore da stampare un telaio con tessuto a 100.40 fili ( tessuto a 100x100 fili a cm con diametro filo 40 micron) oppure un telaio con tessuto a 77.51 (tessuto 77x77 fili a cm con diametro filo 51 micron). La stampa delle pellicole in poliestere dette anche lucidi, oggi avviene tramite foto plotter o fotunità ma questo sistema sta sempre più diventando obsoleto e viene progressivamente sostituito dall'utilizzo di apposite stampanti inkjet dotate di software specifici per la serigrafia come Xeriorip, Film gate etc. Nella stampa delle pellicole è richiesta una elevata definizione ed è richiesta soprattutto una elevata densità di nero in corrispondenza delle aree stampate. Ad oggi, in serigrafia, la stampa di retinature e quadricromie o policromie (stampa di più retini a colori pantone) è molto utilizzata nel settore della stampa di T-shirt e viene anche definita stampa ad alta definizione o serigrafia HD ed è stata ottimizzata con apposite retinature no-moire' in grado di dare ottimi risultati in produzione.